martedì 6 ottobre 2009

fed up with everything.

stanca di tutto, ma principalmente di come va questo mondo. di come si lamentano dei giovani, senza dargli l'opportunità di crescere e mostrare quanto valgono. di come giudicano senza capire, di come le persone ti debbano inevitabilmente deludere perchè non sono mai come pensi. di come si sentano continue critiche sul fatto che noi giovano non ci impegnamo, non sappiamo cosa siano umiltà e sacrificio: ma poi quando mettiamo anima e cuore in qualcosa troviamo solo strade sbarrate. perchè, come al solito, chi trova le vie traverse, chi imbroglia, chi va avanti 'tanto per' non incontrerà mai il minimo problema. chi invece cerca inutilmente di seguire le regole, di metterci dedizione, rispetto e sacrificio...lasciamo perdere. è dura cercare di conservare la propria integrità contro il mondo, è una fatica estenuante perchè il paese in cui viviamo non si limita a spingerti a fare l'opposto, ma addirittura ti gratifica se lo fai. sono profondamente delusa, immaginavo un epilogo totalmente diverso e anche se so che è stupido ogni volta che ci penso mi salgono le lacrime agli occhi e mi passa la voglia di metterci tutto l'impegno che abitualmente ci metto. ho solo voglia di chiudere questo capitolo della mia vita, e come al solito tutte le aspettative che ho nutrito in questi anni (anche a causa del mio percorso, che mi ha portato a credere di non arrivarci mai) saranno sicuramente deluse. l'ho immaginato come uno dei giorni più belli e gratificanti della mia vita, intorno a me vorrei vedere solo gioia e soddisfazione, invece so che andrà diversamente. e anche se andasse bene, vivrò con l'ansia tutta l'attesa. un grazie all'Italia per la sua innata capacità di rovinare ogni cosa, in ogni occasione.

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